Un Leeds in vena di regali lascia 3 punti al Riverside Stadium. Contro il Boro gli uomini di Rosler pasticciano a non finire e permettono ai rossi di Karanka, con il minimo sforzo, di mettere le mani sull'intera posta in palio. Sembra impossibile illustrare un 3 a 0 in questo modo, ma il pomeriggio da incubo di Bellusci e dell'intera difesa basta a spiegare la seconda sconfitta stagionale.
È un Leeds rivoluzionato quello che scende in campo nel posticipo, contro la seconda forza della Championship. Assente Wood per infortunio, Rosler decide di cambiare ben 5 uomini rispetto alla gara di 8 giorni prima. Nel 4-3-3 iniziale è Antenucci il riferimento più avanzato, con Dallas a sinistra e l'esordiente Botaka a destra. Byram, dopo la turbolenta settimana, va in panchina. A centrocampo Adeyemi e Mowatt ritrovano una maglia da titolare e con Cook completano il terzetto. In difesa, davanti a Silvestri, Berardi torna titolare sull'out di destra. A sorpresa è Bellusci a far coppia con Bamba nel cuore della linea a quattro, mentre sulla sinistra c'è l'imprescindibile Taylor.
Pronti via e Bellusci combina il primo patatrac della sua orribile domenica. Stuani mette al centro dalla destra, la palla termina sulla testa del difensore italiano che invece di liberare l'area serve inspiegabilmente Nugent. Per l'attaccante è un dettaglio mettere nel sacco: dopo appena 3' lo United deve già rincorrere. All'11' Bamba prova ad emulare il compagno di reparto: sul cross di Adomah il capitano vorrebbe appoggiare di petto per Silvestri, ma il suo retropassaggio è velenoso e solo la prontezza di riflessi del keeper italiano evita l'harakiri. Passati la follia lo United inizia a giocare e mette in mostra buone trame di gioco. Al 19' una bella triangolazione Berardi-Botaka manda Antenucci al tiro, il diagonale dell'attaccante è però parato a terra da Konstantopoulos. I segnali di risveglio vengono però compromessi definitivamente da Bellusci (ancora lui) al 32'. Sul cross dalla sinistra di Adamoah l'ex Catania si getta in tuffo di testa ed anticipa l'uscita di Silvestri. La palla termina in fondo alla rete e dà al Boro il raddoppio. Mowatt e Dallas provano ad accendere la scintilla, ma i loro tiri dal limite dell'area non hanno fortuna. Il rpimo tempo si chiude con i locali avanti di due reti, due gol frutto di due incredibili errori della retroguardia del Leeds.
Le due squadre tornano in campo con gli stessi effettivi del primo tempo e al 53' Mowatt, su punizione dal limite, chiama Konstantopoulos alla difficile parata. Il Leeds sembra crederci e spinge alla ricerca del gol che potrebbe riaprire il match. Al 55' però anche la terna decide di giocare un tiro mancino allo United. Berardi conclude da fuori, Antenucci raccoglie la conclusione e da distanza ravvicinata batte Konstantopoulos. Il guardalinee inizialmente convalida la rete, poi dopo un consulto con l'arbitro giudica irregolare la posizione dell'attaccante dello United. Neppure il replay chiarisce su Antenucci fosse o meno in fuorigioco. Grottesco che sia dovuto intervenire l'arbitro per valutare una situazione simile, ma soprattutto assurdo il fatto che, anche a fine gara, lo stesso guardalinee abbia confermato di non essere sicuro sull'esattezza della segnalazione, in barba all'indicazione di “non alzare la bandierina in caso di dubbio”. Rosler prova a inserire Doukara e Murphy, ma sono ancora gli ospiti a trovare la via della rete. All'80' Bamba scivola goffamente al limite dell'area e spiana la strada a Fabbrini che batte Silvestri e chiude il match.
Formazioni
Middlesbrough: Konstantopoulos, Kalas, Ayala, Amorebieta, Friend, Clayton, Leadbitter (Forshaw 87), Downing, Adomah (Nsue 77), Stuani (Fabbrini 57), Nugent. Subs: Mejias, Gibson, Kike, De Pena.
Leeds United: Silvestri, Berardi, Bellusci, Bamba, Taylor, Adeyemi, Cook, Mowatt, Botaka (Doukara 64), Dallas (Murphy 79), Antenucci. Subs: Turnbull, Wootton, Cooper, Phillips, Byram.
Marcatori: Nugent al 3,' Bellusci (og) al 32', Fabbrini al 81'.
È un Leeds rivoluzionato quello che scende in campo nel posticipo, contro la seconda forza della Championship. Assente Wood per infortunio, Rosler decide di cambiare ben 5 uomini rispetto alla gara di 8 giorni prima. Nel 4-3-3 iniziale è Antenucci il riferimento più avanzato, con Dallas a sinistra e l'esordiente Botaka a destra. Byram, dopo la turbolenta settimana, va in panchina. A centrocampo Adeyemi e Mowatt ritrovano una maglia da titolare e con Cook completano il terzetto. In difesa, davanti a Silvestri, Berardi torna titolare sull'out di destra. A sorpresa è Bellusci a far coppia con Bamba nel cuore della linea a quattro, mentre sulla sinistra c'è l'imprescindibile Taylor.
Pronti via e Bellusci combina il primo patatrac della sua orribile domenica. Stuani mette al centro dalla destra, la palla termina sulla testa del difensore italiano che invece di liberare l'area serve inspiegabilmente Nugent. Per l'attaccante è un dettaglio mettere nel sacco: dopo appena 3' lo United deve già rincorrere. All'11' Bamba prova ad emulare il compagno di reparto: sul cross di Adomah il capitano vorrebbe appoggiare di petto per Silvestri, ma il suo retropassaggio è velenoso e solo la prontezza di riflessi del keeper italiano evita l'harakiri. Passati la follia lo United inizia a giocare e mette in mostra buone trame di gioco. Al 19' una bella triangolazione Berardi-Botaka manda Antenucci al tiro, il diagonale dell'attaccante è però parato a terra da Konstantopoulos. I segnali di risveglio vengono però compromessi definitivamente da Bellusci (ancora lui) al 32'. Sul cross dalla sinistra di Adamoah l'ex Catania si getta in tuffo di testa ed anticipa l'uscita di Silvestri. La palla termina in fondo alla rete e dà al Boro il raddoppio. Mowatt e Dallas provano ad accendere la scintilla, ma i loro tiri dal limite dell'area non hanno fortuna. Il rpimo tempo si chiude con i locali avanti di due reti, due gol frutto di due incredibili errori della retroguardia del Leeds.
Le due squadre tornano in campo con gli stessi effettivi del primo tempo e al 53' Mowatt, su punizione dal limite, chiama Konstantopoulos alla difficile parata. Il Leeds sembra crederci e spinge alla ricerca del gol che potrebbe riaprire il match. Al 55' però anche la terna decide di giocare un tiro mancino allo United. Berardi conclude da fuori, Antenucci raccoglie la conclusione e da distanza ravvicinata batte Konstantopoulos. Il guardalinee inizialmente convalida la rete, poi dopo un consulto con l'arbitro giudica irregolare la posizione dell'attaccante dello United. Neppure il replay chiarisce su Antenucci fosse o meno in fuorigioco. Grottesco che sia dovuto intervenire l'arbitro per valutare una situazione simile, ma soprattutto assurdo il fatto che, anche a fine gara, lo stesso guardalinee abbia confermato di non essere sicuro sull'esattezza della segnalazione, in barba all'indicazione di “non alzare la bandierina in caso di dubbio”. Rosler prova a inserire Doukara e Murphy, ma sono ancora gli ospiti a trovare la via della rete. All'80' Bamba scivola goffamente al limite dell'area e spiana la strada a Fabbrini che batte Silvestri e chiude il match.
Formazioni
Middlesbrough: Konstantopoulos, Kalas, Ayala, Amorebieta, Friend, Clayton, Leadbitter (Forshaw 87), Downing, Adomah (Nsue 77), Stuani (Fabbrini 57), Nugent. Subs: Mejias, Gibson, Kike, De Pena.
Leeds United: Silvestri, Berardi, Bellusci, Bamba, Taylor, Adeyemi, Cook, Mowatt, Botaka (Doukara 64), Dallas (Murphy 79), Antenucci. Subs: Turnbull, Wootton, Cooper, Phillips, Byram.
Marcatori: Nugent al 3,' Bellusci (og) al 32', Fabbrini al 81'.
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