martedì 19 maggio 2015

Rösler-Leeds sembra fatta. Già domani potrebbe essere ufficiale


Con una decisa accellerata nelle ultime ore Massimo Cellino sembra avere chiuso la questione “guida tecnica”. Il prescelto, a meno di incredibili ripensamenti, dovrebbe essere il tedesco Uwe Rösler. I colloqui tra il Leeds United e l'ex tecnico di Brentford e Wigan si sono intensificati nelle ultime ore e già domani potrebbe arrivare la firma e l'annuncio. Cellino aveva detto di volere un tecnico “affamato di rivincita” e Rösler risponde perfettamente a questo identikit.

Ex giocatori di ottimo livello, con trascorsi anche nelle fila di Manchester City, Dinamo Dresda e Kaiserslautern (6 presenze in Champions League nel 98/99), Rösler nel 2003 è costretto a smettere con il calcio giocato a causa di un tumore. Superata la malattia diventa allenatore e dal 2005 siede sulle panchina del Lillestrom, Viking e Molde. Il forte richiamo del calcio britannico lo spinge però, nel giugno 2011, ad accettare la panchina del Brentford. Con le Bees, al termine della prima stagione, conquista un ottimo 9° posto in League One. L'anno seguente vede sfumare la promozione diretta nei minuti di recupero dell'ultima giornata di campionato. Nello scontro diretto contro il Doncaster Rovers al Brentford servono i tre punti per festeggiare il ritorno in Championship. Il penalty di Trotta sbatte però contro la traversa e in contropiede Coppinger segna la rete che dà la vittoria e il titolo ai Donny. Battuto lo Swindon in semifinale, la finale di Wembley sorride allo Yeovil. L'anno seguente, nonostante un buon inizio di campionato, Rösler lascia la panchina di Griffin Park e passa al Wigan. Alla guida dei Latics raggiunge la semifinale playoff e la semifinale di Fa Cup. Risultati che gli valgono la conferma ma il pessimo avvio nella stagione appena conclusa spingono la dirigenza ad esonerarlo nel novembre scorso.

Non può tuttavia passare inosservato il trattamento riservato a Neil Refearn, allenatore che ha assicurato la permanenza in Championship e che avrebbe meritato un'altra chance. Non si possono scordare le difficoltà con cui ha dovuto fronteggiarsi in questi mesi, né la sua capacità di valorizzare i tanti ragazzi dell'Academy. Quegli stessi ragazzi che, durante gli anni di Thorp Arch, aveva cresciuto quasi come dei figli. L'arrivo di Rösler significa anche la separazione da Redfearn e da tutto ciò che Neil ha significato per i tifosi del Leeds: una persona a cui fare riferimento anche nei giorni bui. Per lui, dopo 6 anni ad Elland Road, si apre una nuova fase, con altre sfide da vincere.

Rimarrai per sempre uno di noi Neil... grazie di tutto e good luck.

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